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slide00 Una vista mozzafiato sulla città eterna
slide01 Un Attico romantico nel quartiere più suggestivo di Roma
slide02 Trastevere il quartiere più Romantico di Roma
slide03 Un Attico romantico nel quartiere
più suggestivo di Roma

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Trastevere

La Casa Vacanze Romantic Trastevere si trova nei pressi del ponte Palatino che attraversa il Tevere poco più a Sud dell’Isola Tiberina. In antico questo luogo trans Tiberim (da cui Trastevere), posto sulla sponda destra del fiume, era un punto strategico della città di Roma perché testa di ponte verso l’Etruria.

Il collegamento avveniva tramite il ponte Sublicius (ora scomparso) e successivamente con l’Aemilius, attuale Ponte rotto, (Ponte Palatino) e perciò ad immediata vicinanza con i Fori Olitorio e Boario e con i colli Palatino e Aventino.

Da questo punto divergono due arterie stradali assai antiche, in origine extraurbane, la via Campana-Portuense verso Sud (ora Via dei Vascellari-Via di San Michele) che collegava la città con i porti artificiali di Claudio e di Traiano (I sec. d.C.) nei pressi di Ostia Antica, e la Via Aurelia (attuale Via della Lungaretta) verso Ovest, che all’inizio (III sec. a.C.) collegava Roma con Caere (Cerveteri), e nei due secoli successivi fu estesa fino a Luni, Genova e Arles, in Gallia.

 

 

 

 

 

L’attuale rione di Trastevere fu urbanizzato solo alla fine dell’età repubblicana (I sec. A.C.) ed era posto fino ad Augusto fuori della città. La regione XIV, in età augustea comprendeva una vasta zona oltre Tevere che dal Vaticano e dal Gianicolo si estendeva fino all’Isola Tiberina e più a Sud copriva tutta l’ansa del fiume fino alle mura Aureliane e all’antica porta Portuensis, ora scomparsa, a circa 450 metri più a Sud dell’attuale Porta Portese. Il collegamento con la città era garantito dai ponti Aemilius e Sublicius, dai due dell’isola tiberina (Cestio e Fabricio) e più tardi da quelli di Agrippa a nord e di Probo a sud.

 

 

 

 

 

Era un quartiere popolare e commerciale anche per via della vicinanza con l’antico porto fluviale, situato però sulla sponda sinistra del Tevere presso l’attuale zona di Testaccio nei pressi di Via Marmorata, tratto urbano della Via Ostiensis, caratterizzato perciò dalla presenza di numerosi stranieri che introdussero i culti religiosi dei loro paesi di origine.

Per la presenza di una numerosa colonia ebraica fin dall’età repubblicana, il cristianesimo di diffuse in questa Regio assai precocemente come testimoniano i “tituli” di Callisto (Basilica di Santa Maria in Trastevere) e di Crisogono (Basilica di San Crisogono) lungo la via Aurelia (via della Lungaretta) e di Cecilia (Basilica di Santa Cecilia) lungo la Portuense (vie dei Vascellari e di S. Michele).

 

 

 

 

 

 

La caratteristica popolare e commerciale di questa parte del Rione, si protrasse e si estese per tutto il medioevo e rinascimento fino ai giorni nostri, mantenendo solo nella stretta pianura tra il Gianicolo e il fiume un percorso suburbano tra Ville (Farnesina e Corsini) servite dalla via Septimiana, attuale Via della Lungara.

Sotto il pontificato di Paolo V (1605-1621 ) fu aperta la via di S. Francesco a Ripa che trasformò la secolare struttura a V di via Aurelia-via Campana (Lungaretta-Vascellari) in un triangolo con i due nuovi vertici segnati dalle chiese di San Francesco a Ripa e di S. Callisto (S. Maria in Trastevere).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

G. B. Nolli: Pianta di Roma, 1748

 

Nel corso della seconda metà dell’ottocento importanti iniziative urbanistiche, del Papa Pio IX prima e subito dopo l’unità d’Italia con Roma capitale, modificano profondamente la morfologia urbana di Trastevere. La realizzazione dei Muraglioni e dei Lungotevere che risolsero drasticamente il problema delle alluvioni, cancellò chiese e giardini, interrompendo per sempre quella continuità tra il Rione e il fiume che lo aveva caratterizzato anche per la presenza delle attività del porto fluviale di Ripa Grande. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il  fiume Tevere prima della costruzione dei muraglioni in un dipinto di Gaspard van Wittel, 1685.

Sulla sinistra, dopo il Casino Doria-Panphilj, il luogo dove nel 1934 fu costruito l'edificio di Via Ripense, 3.

 

 

Nel 1888 fu invece aperto il Viale del Re (oggi Viale di Trastevere) che sul modello dei boulevard parigini lacerò per sempre l’antico tessuto edilizio di Trastevere interrompendo gli assi viari della Lungaretta e di S. Francesco a Ripa.

 

 

Roma: vista dal satellite del Rione Trastevere.

Si può notare la caratteristica struttura viaria triangolare del Rione (Via della lungaretta - Via dei Vascellari, Via di S. Michele - Via di S. Francesco a Ripa) tagliata dal boulevard alberato Viale di Trastevere.

Segnata in rosso la posizione della Casa Vacanze  Romantic Trastevere.

 

 

 

 

 

All’inizio degli anni ’60 del ‘900 la sostituzione della popolazione autoctona ha in parte snaturato la caratteristica popolare del rione divenendo una zona residenziale e turistica molto nota e apprezzata per la cultura, la gastronomia (piatti tipici della cucina romana) e il divertimento.

 

 

L’appartamento Romantic Trastevere si trova nella zona più tranquilla del quartiere, ai margini della Movida notturna, anche se a pochi minuti dai centri più vivaci di Piazza S. Maria in Trastevere e di Ponte Sisto e dall’Estate romana dell’Isola Tiberina.